Ciao a tuttivi ricordo che le prove di questa sera e di martedì prossimo sono molto importanti, anche per chi conosce già bene il repertorio, perchè avremo con noi l’organista FEDERICA PIACENZA, che ci accompagnerà durante i quaresimali e che non ha mai provato con noi. Perciò prego TUTTI di fare il possibile per esserci. Ci incontremo direttamente in chiesa, dove dalle ore 19.15 alle ore 19. 40 si terrà la preghiera comunitaria per la pace, alla quale siamo tutti caldamente invitati. Immediatamente dopo, cominceremo noi. Lavoreremo fino alle ore 21, per poter ripassare i canti con l’organo e alcuni canti a cappella.Vi invio in allegato il programma definitivo e vi prego di arrivare con TUTTE LE PARTITURE. Confido nella vostra presenza e chiedo a chi non potrà esserci di scrivermi per tempo. GrazieLella
“L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. E’ campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti. Dobbiamo pregare e chiedere perdono per questo atteggiamento. Abbiamo sperato che non ci sarebbe stato bisogno di ripetere parole simili nel terzo millennio; eppure l’umanità sembra ancora brancolare nelle tenebre: abbiamo assistito alle stragi dei conflitti in Medio Oriente, in Siria e Iraq; a quelle nella regione etiopica del Tigrai; e venti minacciosi soffiano ancora nelle steppe dell’Europa Orientale, accendendo le micce e i fuochi delle armi e lasciando gelidi i cuori dei poveri e degli innocenti, questi non contano. E intanto continua il dramma del Libano, che ormai lascia tante persone senza pane; giovani e adulti hanno perso la speranza e lasciano quelle terre”. (Papa Francesco
“L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. E’ campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti. Dobbiamo pregare e chiedere perdono per questo atteggiamento. Abbiamo sperato che non ci sarebbe stato bisogno di ripetere parole simili nel terzo millennio; eppure l’umanità sembra ancora brancolare nelle tenebre: abbiamo assistito alle stragi dei conflitti in Medio Oriente, in Siria e Iraq; a quelle nella regione etiopica del Tigrai; e venti minacciosi soffiano ancora nelle steppe dell’Europa Orientale, accendendo le micce e i fuochi delle armi e lasciando gelidi i cuori dei poveri e degli innocenti, questi non contano. E intanto continua il dramma del Libano, che ormai lascia tante persone senza pane; giovani e adulti hanno perso la speranza e lasciano quelle terre”. (Papa Francesco